Home » La patafisica

La patafisica

La Patafisica è la scienza delle soluzioni immaginarie, è la Scienza di tutte le Scienze, rivelata al mondo dallo scrittore francese Alfred Jarry [3] “perché ve ne era un gran bisogno”, recita il suo Ubu incatenato. Con la prima presentazione dell’Ubu Re nel 1896 a Parigi, Alfred Jarry ha già scritto non solo un forte testo teatrale, ma ha aperto negli anni a seguire fino ad oggi una fertilissima e planetaria attività intellettuale intorno allo studio delle soluzioni immaginarie.
La Patafisica riporta l’attenzione sulle eccezioni piuttosto che le regole, ed è nella sua essenza un atteggiamento intellettuale assolutamente nuovo per il suo tempo. Nasce come apertura sul mondo e sul sapere dell’uomo per contrastare ogni tipo di imborghesimento del sapere. Alfred Jarry non fa tutto questo in prima persona, ma la fa rivelare al mondo dal suo Dottor Faustroll in “Gesta e Opinioni del Dottor Faustroll, patafisico”. Con questo romanzo ne stabilisce le fondamenta, iniziando così a fondere i confini tra illusione e realtà, facendo leva su illusorietà e confutabilità e intingendo il tutto di filosofia, fenomenologia con riferimenti e inevitabili intrecci che come identifica Deleuze, precedono Heidegger e raggiungono Husserl, anticipano di decenni Popper ed esaltano De Quincey, quest’ultimo, amato scrittore britannico di Jarry, e autore de “l’assassinio come una delle belle arti“.
Alfred Jarry anticipava così tutti, dadaismo, futurismo, surrealismo, contaminando indelebilmente chiunque lo leggesse o assistesse alle prime rappresentazioni della sua opera. Nello stesso tempo, in un solo colpo, univa con la Patafisica scuole di pensiero apparentemente distanti e contrastanti, filosofi, scrittori, chiunque si fosse dedicato allo studio della realtà e ad un qualsiasi tipo di atteggiamento verso l’esistenza.
Dopo questa premessa, poco più in pataprofondità, ci si ritrova facilmente in quella vera è propria dottrina di cui si è strutturata la Patafisica successivamente a Jarry, in questi primi centotrentotto anni dalla sua nascita. L’era patafisica parte appunto l’8 settembre 1872, anno di nascita di Jarry, portata poi avanti come vero e proprio oggetto di studio e analisi, la patafisica è stata approfondita da un’organizzazione strutturatissima e dichiaratasi essa stessa sin dall’inizio “minoritaria per vocazione”; il Collège de ‘Pataphysique[4].
Fondato a Parigi nel 1948, il Collège de ‘Pataphysique vede fino ad oggi la sua storia attraversata da grandi personalità della cultura, quella cultura tesa al capovolgimento di ogni dogma, senso o pratica del pensiero, che può accostare il più grande scrittore e intellettuale di tutti i tempi ad un paio di forbici e ad un affilatissimo rasoio usato nel più remoto e malandato salone per acconciature maschili di periferia.

Ebbene, in questi e in altri dettagli ci addentreremo nelle prossime settimane con estrema attenzione e cautela cercando di non fare mai l’errore di confondere tutto questo con una certa idea anarchica dell’esistenza. Per vizio o difetto infatti, non bisogna far degenerare il tutto in aspetti politici di cui la patafisica francamente se ne infischia gridando al riguardo un fragoroso HA!HA!
Dopo queste prime settimane propedeutiche ci addentreremo nel vivo della questione analizzando le varie particolarità e applicazioni patafisiche appartenenti a questo mondo.

Un benvenuto a voi quindi e a questa Patarubrica che seguirà ogni mercoledì un percorso tra la storia di quello che è stata e quello che attualmente è la Scienza di tutte le scienze. Ricerche, studi, con un’attenzione particolare al ruolo di grande centro culturale che Parigi e il suo Collège de ‘Pataphysique ha rivestito nella sua rivelazione al mondo e la sua diffusione. Si cercherà di fornire riferimenti bibliografici, traduzioni e brevi passaggi di documenti storici che sono stati tradotti o che attualmente sono in traduzione dal nuovo Autoclave di estrazioni patafisiche di Milano [5].

Da: “La PATArubrica n.1” di Giovanni Ricciardi

Download della PATArubrica dal n.1 al n.24 (pdf) Edizioni PatakosmosPress

Note:
1. Il calendario patafisico steso dai primi componenti del Collège de ‘Pataphysique è detto Perpetuo, non subisce variazioni bisestili, il capodanno corrisponde all’8 settembre dell’era volgare (data di nascita di Jarry 1873). Consta di tredici mesi chiamati nell’ordine: Assoluto, Haha, Asso, Sabbia, Scervellaggio, Gole, Pédale, Clinamen, Palotino, Merdre, Giduglia, Tatane, Fallo.
2. La Giduglia è la vorticosa spirale che rappresenta la pancia di Padre Ubu, detta anche Cornoventre, è uno dei simboli che rappresentano la patafisica. Essa abbraccia l’universo con la sua linea spiraliforme in infinita espansione.
3. Alfred Jarry (Laval, 8 settembre 1873 – Parigi, 1º novembre 1907) è stato uno scrittore e drammaturgo francese. ha avuto l’intuizione della patafisica sui banchi del liceo durante le ore di fisica del professor Hebert tra il 1885 e il 1888. Alfred Jarry, ne sviluppa istantaneamente le basi scrivendo e pensando il suo Ubu Re e successivamente facendone una vera e propria dottrina con il suo “Gesta e opinioni del Dottor Faustroll”, terminato nel 1898.
4. Costituita a Parigi nel 1948 da un gruppo di letterati quale “società scientifica internazionale” e soprattutto “minoritaria per vocazione”, vengono eletti dei reggenti supremi eterni e inamovibili. Dopo aver proclamato curatore Inamovibile il Dr. Faustroll, rappresentato in terra da un Vice Curatore ‘Sua Magnificenza’, la struttura si allarga nell’ordine: corpo dei Trascendenti Satrapi, corpo dei Provveditori, cui spetta l’amministrazione del collegio; I Sommi Reggenti, che svolgono attività propedeutica e di insegnamento; di seguito Datari, Corrispondenti Anfiteoti, Uditori, e palotini. Ma della struttura del Collegio ne parleremo in un’altra rubrica.
5. l’Autoclave di Estrazioni Patafisiche è il nuovissimo Centro studi patadiagnostici mediolanensi fondato l’8 dicembre del 2008 a Milano da un gruppo di personalità molto varie con la voglia di portare di nuovo in pressione altissimi studi patafisici sul territorio meneghino. Ultimamente ha pubblicato in italiano la prima traduzione del Testamento, uno dei testi fondamentali scritto nel 1956 dal Dr. Sandomir, Curatore Inamovibile del collegio francese.


Ricevuti

Da Parigi
Ricevuto dal Collège de 'Pataphysique:

Les très riches heures du Collège de 'Pataphysique

Lettre à un néophyte sur Julien Torma

Viridis Candela n.16, 9a série Le Publicateru du Collège de 'Pataphysique.


Da Londra:
Ricevuto dall'Istituto Patafisico Londinese (LIP):

The journal of the London Institute of 'Pataphysiqs n.14/15

Message of Her Magnificence Tanya Peixoto, 9 Gidouille 141.

'Pataphysics, definitions e citations.

The journal of the London Institute of 'Pataphysiqs n.1, 4, 5,10, 11

Presidential Address by Sir William Crookes.

Alfred Jarry, Necrologies.

28 Giduglia 142 E.P
(12 Luglio 2015 era volgare)


Da Parigi
Ricevuto dal Collége de 'Pataphysique:

Anthologie Pataphysique, De l'Antiquité à nos jours

L'ultima pubblicaziondi Viridis Candela - Le Publicateur du Collège de 'Pataphysique n.4


8 Assoluto 142 E.P.
(15 Settembre 2014)

L'Autoclave di Estrazioni Patafisiche ha l'onore di essere indicato dal Collège de 'Pataphysique quale suo Corrispondente italiano e Istituto di Alti Studi Patafisici.

Continuando si accetta l'utilizzo dei cookie automaticamente maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi